"Non fatevi tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano; ma fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non scassinano né rubano. Perché dov'è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore." Matteo 6,19-21

martedì 25 ottobre 2011

FIGLI DI NESSUNO, FIGLI DI DIO

Mi risponde al telefono come al solito, con dolcezza, tranquillamente.  Anche se passano mesi che non ci si sente, lei non cambia. E' una credente anziana, ha ottanta anni (super giù), non sa né leggere né scrivere e non ha mai conosciuto i suoi genitori ma ha una sensibilità d'animo fuori dal comune. E' stata adottata ma è stata anche bistratta dalla famiglia adottiva. Come si vive o si sopravvive all'abbandono lo può sapere solo chi lo è stato. Rammento ciò che dissero due pastori evangelici in merito. 






Anche Mosè fu abbandonato, anche se per motivazioni diverse dai tanti altri abbandonati, e lui, Mosè, divenne quello che sappiamo ma soprattutto Dio non permise che le grandi acque nelle quali fu abbandonato lo sopraffassero. A me piace pensare questo e cioè che i 'figli di nessuno' Dio li 'adotta' per farli diventare figli Suoi appunto  'Figli di Dio', anche se le ferite psicologiche e morali non scompariranno mai completamente. 


SALM0 27 v.10

'Anche se mio padre e mia madre mi avessero abbandonato, l'Eterno mi accoglierebbe'



Una testimonianza nel video















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